Politica
L’ultimo azzardo di Renzi
Governo IIl premier lascia intendere che in caso di crisi avrà il boccino in mano. Ma dovrà fare i conti con i gruppi Pd. I ribelli di Ncd non romperanno in estate. Ma probabilmente la settimana prossima lanceranno un segnale nel voto sul bilancio degli enti locali
Matteo Renzi e Angelino Alfano
Governo IIl premier lascia intendere che in caso di crisi avrà il boccino in mano. Ma dovrà fare i conti con i gruppi Pd. I ribelli di Ncd non romperanno in estate. Ma probabilmente la settimana prossima lanceranno un segnale nel voto sul bilancio degli enti locali
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 8 luglio 2016
Nel giro di tre giorni palazzo Chigi ha fatto cenno due volte a possibili elezioni anticipate. Le ha minacciate Matteo Renzi in direzione, lunedì scorso, qualora la sua riforma fosse bocciata dal referendum. Ha poi fatto filtrare il medesimo scenario mercoledì, stavolta informalmente, a proposito di una possibile crisi di governo provocata dallo smottamento dell’Ncd. C’è poi un terzo segnale omogeneo. Rimangiandosi quanto affermato in precedenza, il premier ha affidato a un giornalista un messaggio preciso: se sconfitto al referendum resterebbe segretario del Pd. E’ anche questo un modo di parlare di elezioni: se Renzi sarà costretto dal voto ad...