Internazionale
L’ultimo colpo di Soleimani: Baghdad caccia i marines
Iraq Il parlamento iracheno: violato l'accordo di cooperazione. Già attive le restrizioni al movimento per le truppe Usa. La Nato sospende l'addestramento. Trump furioso chiede i soldi indietro all’Iraq e minaccia «sanzioni come non ne avete mai viste»
Un marine Usa porta sacchi di sabbia a difesa dell’ambasciata statunitense a Baghdad – Ap
Iraq Il parlamento iracheno: violato l'accordo di cooperazione. Già attive le restrizioni al movimento per le truppe Usa. La Nato sospende l'addestramento. Trump furioso chiede i soldi indietro all’Iraq e minaccia «sanzioni come non ne avete mai viste»
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 7 gennaio 2020
Lo aveva annunciato l’ex presidente Obama, per metterlo in stand by con l’avanzata dello Stato islamico. Il suo successore Trump lo aveva promesso in campagna elettorale. Ora il ritiro delle truppe statunitensi dall’Iraq potrebbe realizzarsi nel modo meno atteso: su ordine del governo di Baghdad, segnando – potenzialmente – la fine della presenza quasi ventennale Usa nel paese. Una vittoria indiretta ma enorme di Teheran, l’ultimo colpo del generale Soleimani. Il primo passo lo ha compiuto domenica scorsa il parlamento iracheno, votando una richiesta non vincolante all’esecutivo del dimissionario (da due mesi) premier Abdul Mahdi: via i marines dall’Iraq per...