Lavoro
L’ultimo piano Marchionne: cravatta e nessuna certezza
Fca 2018-2023 L’ad la indossa perché è arrivato al «debito zero», ma sui nuovi modelli nebbia totale. Tardiva svolta green: via i diesel La Fiom: altri quattro anni di incertezza
Sergio Marchionne alla presentazione del piano industriale
Fca 2018-2023 L’ad la indossa perché è arrivato al «debito zero», ma sui nuovi modelli nebbia totale. Tardiva svolta green: via i diesel La Fiom: altri quattro anni di incertezza
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 2 giugno 2018
La notizia più grossa è stata una cravatta. Il piano quadriennale 2018-2022 di Fca dà pochissime indicazioni sul futuro, specie per il destino degli stabilimenti italiani. Doveva essere il giorno delle ultime mosse di Sergio Marchionne, in procinto di lasciare ad un suo erede la plancia di comando della multinazionale con sede fiscale in Olanda e il cuore e la testa negli Stati Uniti, ma le uniche novità sono il debito che va verso l’azzeramento – e per questo come promesso il manager canado-abruzzese con il maglioncino di ordinanza ha indossato una cravatta – e la svolta simil-ambientale con l’addio...