Lavoro
L’ultimo ricatto Whirlpool: sospendiamo i licenziamenti solo con un accordo col consorzio subito
Crisi Irrisolte In serata la decisione di riaggiornare il tavolo a oggi con la presenza di Giorgetti e Orlando
Le lavoratrici di Whirlpool Napoli sotto il Mise a Roma con la statua di San Gennaro – Foto Ansa
Crisi Irrisolte In serata la decisione di riaggiornare il tavolo a oggi con la presenza di Giorgetti e Orlando
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 15 ottobre 2021
Sono arrivati per l’ennesima volta in due anni a Roma portando con sé San Gennaro. La sua statua trasportata dagli operai Whirlpool di Napoli con sotto il cartello: «Il santo non vuole!». Si riferivano alle 340 lettere di licenziamenti che da oggi sarebbero state formalizzate al termine della procedura collettiva dalla multinazionale americana nonostante la nascita del «consorzio» per la reindustrializzazione della fabbrica di via Argine. Un lungo pomeriggio di tensione, di riunioni in ristretta per cercare di convincere l’azienda a prolungare la procedura e sospendere i licenziamenti giusto il tempo di preparare il passaggio di consegne con il consorzio...