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L’ultimo saluto a Stefano Prosperi

L'ultimo saluto Aveva cominciato a fare politica da ragazzo, negli anni Sessanta, tra le fila dei giovani comunisti di Montesacro e Valle Melaina, quartiere popolare e antifascista di Roma, ma presto si rese conto che il suo destino sarebbe stato quello di dover combattere non solo contro la destra e il potere, ma anche all’interno della sinistra per un necessario rinnovamento.

Pubblicato più di un anno faEdizione del 25 aprile 2023
Non ha fatto in tempo a festeggiare il 25 aprile e il Primo Maggio. Stefano Prosperi se n’è andato nella notte di sabato, tra le braccia della moglie Nunzia Di Matteo e della figlia Giorgia, dopo aver combattuto la sua ultima battaglia contro la malattia. La sua morte era segnata nei referti, ma è una notizia che ci ha lasciati sgomenti e ci riempie di dolore perché Stefano era una di quelle persone che ti sembrano sempre giovani, nonostante gli anni che passano e nonostante l’aspetto esteriore, che inevitabilmente muta. A maggio avrebbe compiuto 77 anni, ma il suo fisico...

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