Commenti

L’ultimo strappo contro il parlamento ma quella strada era stata già aperta

Governo/Parlamento Ai nuovi partigiani della Costituzione domandiamo di fare i conti con la propria esperienza, poiché è dal disinvolto comportamento da loro tenuto in passato che si legittimano i peggiori strappi di oggi. La nuova maggioranza, invece, abbia almeno il pudore di confessare di aver abbandonato gli ideali che li aveva spinti a sostenere la lotta per la Costituzione

Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 2 gennaio 2019
Fa piacere vedere la maggioranza di ieri, passata all’opposizione, riscoprire il valore della Costituzione. Lo diciamo senza ironia, sperando che non sia solo una ragione tattica, ma l’inizio di un nuovo corso. Così come – con altrettanto candore d’animo – non riusciamo a trattenere un moto di sconforto quando assistiamo alle giravolte di chi abbiamo avuto sino a ieri al nostro fianco per difendere la Costituzione aggredita in modo selvaggio dai governanti ora sconfitti. In ogni caso, per non passare troppo da ingenui, chiediamo coerenza ad entrambi. Ai nuovi partigiani della Costituzione domandiamo di fare i conti con la propria...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi