Cultura

L’umanità surreale

L’umanità surrealeBoris Mikhailov, dalla serie «Luriki», 1976-81

Mostre Al Centro Italiano per la Fotografia Camera di Torino, ultimo week end per poter visitare la mostra dedicata al fotografo ucraino Boris Mikhailov

Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 9 gennaio 2016
Fatalmente posta sotto l’assai contingente segno geopolitico ucraino, l’ampia retrospettiva di Boris Mikhailov intitolata per l’appunto Ucraina, a cura di Francesco Zanot e visibile al Centro Italiano per la Fotografia Camera di Torino fino a questa domenica, ci restituisce in realtà un artista che si definisce tuttora «sovietico» e che travalica ogni collocazione nazionale per situarsi su un versante universale di rara potenza espressiva e visionaria. Orchestrata intorno all’idea chimerica del genius loci, la mostra ripercorre gli esordi dell’autore a Char’kov (oggi Charkiv), nonché i suoi ciclici ritorni nella terra natale, dispiegando immagini che esorbitano dallo spazio sovietico e post-sovietico...

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