Italia
Lungarno sprofonda. Per l’acqua
Firenze Una voragine di 200 metri si apre all'alba sul lungarno Torrigiani, vicino al Ponte Vecchio e, sull'altra sponda dell'Arno, alla Galleria degli Uffizi. All'origine del disastro una doppia rottura delle condotte di Publiacqua, sul banco degli imputati la spa privato-pubblica del servizio idrico fiorentino. Il sindaco Nardella: "Errore umano".
Un'immagine della voragine
Firenze Una voragine di 200 metri si apre all'alba sul lungarno Torrigiani, vicino al Ponte Vecchio e, sull'altra sponda dell'Arno, alla Galleria degli Uffizi. All'origine del disastro una doppia rottura delle condotte di Publiacqua, sul banco degli imputati la spa privato-pubblica del servizio idrico fiorentino. Il sindaco Nardella: "Errore umano".
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 26 maggio 2016
Riccardo ChiariFIRENZE
Almeno cinque milioni di danni secondo le prime stime dei tecnici. Una figuraccia in mondovisione, con le telecamere pronte ad alzare l’obiettivo, dalla voragine di circa 200 metri che si è aperta all’alba sul lungarno Torrigiani, al vicinissimo Ponte Vecchio e alla Galleria degli Uffizi, sull’altra sponda dell’Arno. Per fortuna non ci sono state vittime né feriti, già all’ora di cena l’acqua era tornata nelle case e i Vigili del fuoco rimuovevano l’ultima auto inghiottita nel progressivo crollo della pavimentazione stradale. Ma le polemiche sono destinate a durare, più a lungo di una ricostruzione che il sindaco Nardella spera di...