Internazionale
Lunghe code ai seggi in Iran e derby tra conservatori
Voto per le presidenziali e amministrative Sfida tra Qalibaf e Jalili. Con l’incognita del "moderato" Rohani. Secondo turno il 21 giugno
Il voto a Tehran – Reuters
Voto per le presidenziali e amministrative Sfida tra Qalibaf e Jalili. Con l’incognita del "moderato" Rohani. Secondo turno il 21 giugno
Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 15 giugno 2013
Si sono chiusi ieri sera tardi i seggi per il primo turno delle elezioni presidenziali iraniane, alcune ore oltre il previsto. La televisione di stato ha riferito per tutta la giornata di lunghe code ai seggi. Per eleggere il successore di Ahmadinejad, erano chiamati alle urne 50 milioni di iraniani, uno dei paesi la cui popolazione media è più giovane al mondo. Il presidente radicale ha votato a Tehran insieme al suo vice Reza Rahimi. Contemporaneamente si svolgevano anche le elezioni amministrative e si sono registrate contestazioni in alcuni villaggi tra famiglie e leader. Se nessuno dei sei candidati rimasti...