Europa
L’Ungheria che vuole il cambiamento
Elezioni amministrative L’opposizione vince in 10 delle 23 città, Budapest compresa: «Uniti si può vincere anche contro Orbán». Festeggiano gli intellettuali tra i primi a scendere in piazza contro il governo
Budapest, manifestazione del mondo accademico contro Orbán
Elezioni amministrative L’opposizione vince in 10 delle 23 città, Budapest compresa: «Uniti si può vincere anche contro Orbán». Festeggiano gli intellettuali tra i primi a scendere in piazza contro il governo
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 15 ottobre 2019
«Oggi ci svegliamo in un altro paese», scrive il quotidiano d’opposizione Népszava. Il commento a firma di Róbert Friss fa riferimento alla campagna elettorale governativa che, fa notare, «ha mostrato cos’è realmente l’alleanza Fidesz-Kdnp», tra il partito del premier Orbán e il Partito popolare cristiano democratico. Un’alleanza che, a partire dal 2010, sostiene, «ha ricostruito il sistema politico-economico del paese: un sistema gestito da un’élite di potere che grava sulla società ungherese». Il voto si è svolto al termine di una campagna elettorale tra le più violente e aggressive della storia recente del paese. Il sistema propagandistico del partito governativo...