Internazionale

L’unico a essere «Eterno» è il presidente Kim Il Sung

L’unico a essere «Eterno» è il presidente Kim Il Sung – Illustrazione di Tsherian Snerpa

Speciale in Asia Agli occhi del potere nordcoreano la religione diventa un’ideologia alternativa e quindi una minaccia all'unico fine che si pone: perpetrare sé stesso. Il semplice sospetto che le organizzazioni non governative confessionali siano infiltrare della Cia, come rivelato lo scorso anno da Intercept fomentano tali paure

Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 28 settembre 2016
Dalla finestra del Peter’s Coffee Shop di Dandong si vede la Corea del Nord. Il locale è sul lungo fiume della città nella Cina nordorientale, al confine con il regime. Un centinaio di metri più in là inizia il ponte dell’Amicizia sulla cui linea monorotaia viaggiano merci e transfrontalieri nordcoreani che vanno a lavorare per le imprese cinesi. Il proprietario del Peter’s Coffeee Shop è Kevin Garratt, cittadino canadese da trent’anni in Cina, gli ultimi due passati agli arresti con l’accusa di spionaggio e liberato soltanto nei giorni successivi al G20 ospitato ad Hangzhou per merito del lavoro diplomatico del...

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