Lavoro
L’unità di Landini è «dal basso» ma non parte dai metalmeccanici
Sindacato Il segretario Cgil: parta dai luoghi di lavoro unificando i diritti, difficoltà colpa delle divisioni. Fim, Fiom e Uilm in piazza il 14 giugno, ancora distanti però su Fca e piattaforma per il contratto
Maurizio Landini nel comizio a Bologna del primo maggio
Sindacato Il segretario Cgil: parta dai luoghi di lavoro unificando i diritti, difficoltà colpa delle divisioni. Fim, Fiom e Uilm in piazza il 14 giugno, ancora distanti però su Fca e piattaforma per il contratto
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 3 maggio 2019
In un mondo del lavoro sempre più diviso e in preda ad una vera guerra fra poveri la sfida principale è ricostruirne l’unità dal basso riunificando i diritti. Maurizio Landini esprime questo concetto da mesi, anche da prima di diventare segretario generale della Cgil. Lo ha rifatto il primo maggio, prima in un’intervista a Repubblica la cui titolazione – «Un solo sindacato per il lavoro» – era evidentemente esagerata e nel comizio a piazza Maggiore a Bologna. Nei 27 minuti a chiusura della manifestazione nazionale per la festa del lavoro Landini ha riproposto a metà del suo intervento il suo...