Alias Domenica
Luogo fisico o condizione interiore? Un’indagine sull’inferno
Saggi di storia Lo storico Matteo Al Kalak ha studiato la morfologia e le funzioni attribuite dalla teologia e dalla cultura europee, tra Cinque e Settecento, al «locus inferni»: Fuoco e fiamme, da Einaudi
Domenico Beccafumi, San Michele Arcangelo che scaccia gli angeli ribelli, part., 1526-’35, Siena, chiesa di San Niccolò al Carmine
Saggi di storia Lo storico Matteo Al Kalak ha studiato la morfologia e le funzioni attribuite dalla teologia e dalla cultura europee, tra Cinque e Settecento, al «locus inferni»: Fuoco e fiamme, da Einaudi
Pubblicato 4 mesi faEdizione del 28 luglio 2024
L’inferno è uno spazio fisico o una condizione interiore? È un luogo o uno stato? Se oggi gran parte dei credenti e dei non credenti propende in diversi modi per la seconda opzione, in passato non sempre è stato così. Ma se l’inferno è un luogo, dove si trova? Che forma ha, che aspetto ha? Da queste domande parte Matteo Al Kalak in Fuoco e fiamme Storia e geografia dell’inferno (Einaudi «Storia», pp. XIX-270, € 25,00): un libro insieme erudito e scorrevole che, come un caleidoscopio, mostra a chi legge, in una serie di simmetrie cangianti, la varietà di forme...