Economia
L’urlo dei Block Bce: jatevenne
Napoli No Austerity In migliaia tra precari, disoccupati, studenti e movimenti sociali hanno sfilato in una città «chiusa». La sconfitta del teorema mediatico sui "Black block" e della stampa di regime. Il lungo corteo è stato attaccato dalle forze dell'ordine. Il quartiere applaude i movimenti anti-austerity
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Napoli No Austerity In migliaia tra precari, disoccupati, studenti e movimenti sociali hanno sfilato in una città «chiusa». La sconfitta del teorema mediatico sui "Black block" e della stampa di regime. Il lungo corteo è stato attaccato dalle forze dell'ordine. Il quartiere applaude i movimenti anti-austerity
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 3 ottobre 2014
Roberto CiccarelliNAPOLI
Nel bosco incantato di Capodimonte ieri era rinchiusa la tribù dei banchieri centrali europei. I signori del credito si sono radunati nella reggia più austera concepita dai Borboni al loro apogeo. Come quella stirpe, anche il consiglio direttivo della Banca Centrale Europea (Bce) ha voluto esprimere lo stesso lignaggio reale. Distante dal popolo, separato dal mondo che domina con la sua infelice disciplina politico-economica, la Bce (e la Banca d’Italia che ha organizzato il vertice) si è rifugiata nel palazzo che domina dall’alto Napoli. Così ha voluto esprimere fisicamente il suo primato intangibile sui cittadini e i loro governi. Come...