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Luther Blissett: «Il nostro corridoio umanitario è possibile»

Luther Blissett: «Il nostro corridoio umanitario è possibile»

Intervista La beffa di Ryan Air che apre le sue rotte ai profughi: «L'obiettivo di sospendere per un attimo la realtà è stato raggiunto. Ma oggi, rispetto a quando Luther Blissett iniziò, il mondo dell'informazione al tempo di internet è soprattutto ricerca del click, più che della verità»

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 2 ottobre 2015
«Oggi se si deve intervenire a livello di produzione di realtà e di immaginario bisogna farlo con modalità più proattive e concrete che mettano in luce le contraddizioni proprie della politica e dell’economia». Bentornato Luther Blissett, e grazie per aver dato concretezza – anche se la cosa è durata solo poche ore – al sogno di incidere sulla tragedia dei profughi che rischiano la vita e troppo spesso la perdono per raggiungere clandestinamente l’Europa. «In questo universo 3000 persone sono morte nel Mediterraneo nel 2015. Per qualche ora altre persone hanno potuto immaginare un universo parallelo», si legge nella “rivendicazione”...

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