Politica
M5S, ultima parola contesa. Si vota online per decidere
Prime esclusioni Trenta portavoce chiuderanno gli Stati generali. Gli aspiranti sono 1.008, in campo i big. I delegati nazionali che interverranno domenica saranno scelti su Rousseau
Alessandro Di Battista, Luigi Di Maio, Danilo Toninelli – LaPresse
Prime esclusioni Trenta portavoce chiuderanno gli Stati generali. Gli aspiranti sono 1.008, in campo i big. I delegati nazionali che interverranno domenica saranno scelti su Rousseau
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 10 novembre 2020
La piattaforma Rousseau torna per qualche giorno protagonista dell’intricato processo che condurrà il Movimento 5 Stelle agli Stati generali del prossimo fine settimana. DA IERI SONO cominciate le votazioni per scegliere i trenta iscritti che avranno diritto di parola e che potranno confrontarsi nel corso del dibattito pubblico previsto per domenica 15 novembre, subito dopo i tavoli di lavoro tematici ai quali parteciperanno i trecento delegati regionali equamente suddivisi tra attivisti, amministratori locali e parlamentari. La formula dell’«agorà» conclusiva ottiene l’effetto indiscutibile di depotenzia i lavori delle assemblee territoriali catalizzando l’attenzione su una discussione tra pochi eletti. NEGLI INCONTRI prima...