Alias Domenica

Ma dipingere sulla seta non è caravaggesco

Ma dipingere sulla seta non è caravaggescouido Reni, "Atalanta e Ippomene", Madrid, Prado. L'opera non figura in mostra

A Roma, Galleria Borghese, "Guido Reni a Roma. Il sacro e la natura", a cura di Francesca Cappelletti Tre lustri all’inizio del Seicento: resta improbabile il confronto con la gagliardia del Merisi: come fra Racine e Shakespeare... Spinoso il problema di Reni paesaggista. Rileggere Pérez-Sánchez e Berenson vecchio

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 27 marzo 2022
Se si deve riflettere sul rapporto fra Guido Reni e Caravaggio è più facile farlo guardando le riproduzioni fotografiche piuttosto che le opere vere e proprie: il modo di dipingere di Caravaggio potrebbe apparentemente somigliare a quello di Guido nella derivazione ferma di una foto. Caravaggio e Guido non dipingono nello stesso modo; il pittore milanese è forte, violento non solo di testa ma anche di mano; il bolognese è delicato persino quando raffigura la crudeltà, il martirio, come se dipingesse sulla seta, a dire di Roberto Longhi. Nell’opera più caravaggesca di Guido, La crocifissione di San Pietro, esposta oggi...

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