Politica
«Ma il problema è la legge sulle droghe»
Montecitorio Intervista a Daniele Farina (Sel), membro della Commissione Giustizia. «Prima c’erano Di Pietro e i Comunisti italiani, ora c’è il M5S e la Lega a dire no a indulto e amnistia. E chiedono più carcere per più persone»
Daniele Farina
Montecitorio Intervista a Daniele Farina (Sel), membro della Commissione Giustizia. «Prima c’erano Di Pietro e i Comunisti italiani, ora c’è il M5S e la Lega a dire no a indulto e amnistia. E chiedono più carcere per più persone»
Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 14 giugno 2013
L’hanno visto ieri mattina, i deputati della commissione Giustizia, l’emendamento del ministro Cancellieri che propone di estendere la detenzione domiciliare per i reati puniti fino a un massimo di 6 anni, anziché 4 come era nel testo che stanno discutendo dal 18 marzo scorso, quello che delega il governo a legiferare in materia di pene detentive non carcerarie e sulla messa alla prova. E proprio oggi anche Sel depositerà alla Camera un progetto di legge per modificare il testo unico sulle droghe rendendo fattispecie autonoma il reato di «lieve entità» – come nelle leggi di iniziativa popolare presentate da Antigone...