Cultura

«Ma la protesta di Lutero fu soprattutto un atto di fede»

«Ma la protesta di Lutero fu soprattutto un atto di fede»

Intervista a Luca Maria negro, presidente della Fcei «Quello di Lund è un evento storico. Chi avrebbe mai pensato fino a poco tempo fa che il papa di Roma, che per Lutero era l’Anti-Cristo, sarebbe stato invitato ad […]

Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 30 ottobre 2016
«Quello di Lund è un evento storico. Chi avrebbe mai pensato fino a poco tempo fa che il papa di Roma, che per Lutero era l’Anti-Cristo, sarebbe stato invitato ad aprire le celebrazioni per i 500 anni della Riforma e che avrebbe prontamente accettato l’invito!». La pensa così Luca Maria Negro, pastore battista e presidente della Federazione delle Chiese evangeliche in Italia (Fcei), l’organismo che raduna battisti, luterani, metodisti, valdesi più le altre Chiese del protestantesimo storico. E non teme che il papa possa in un certo senso “colonizzare” l’evento. «In questi anni, penso in particolare alla visita di Francesco...

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