L’INTIMIDAZIONE é andata a buon fine.
Nessuno, giornalisti o Verità , si mettano contro gli interessi nazionali. Potremmo avere dei dubbi, se gli interessi nazionali coincidessero con il bene e diritti dei cittadini comuni o a beneficio della legalità e giustizia. Ahimè la storia ci insegna spesso gli interessi nazionali invece coincidono con loschi affari, intrighi, impicci e imbrogli di un piccolo pugno di uomini e i loro privati interessi, spesso anche a discapito e in conflitto con li bene della società dei cittadini.
Assange ha perso 14 anni di vita e chissà quali ancora non calcolabili e imprevedibili effetti collaterali dovrà sopportare. È libero ma Colpevole. Ha pagato in anticipo eventuali colpe.
Colpire Uno per intimorire, ammonire molti. Alla fine la Democrazia la libertà di espressione hanno vinto??
Sicuramente molta fortuna é legata alla situazione elettorale USA. Liberare Assange per scongiurare il pericolo Trump antidemocratico e rimettere in gioco Biden il paludino della Democrazia. Inoltre anche la propaganda ha dato i suoi frutti, anche se una minoranza, una parte dell’opinione pubblica crede nella colpevolezza di J. Assange, nella leggitimità della sua persecuzione. Un altro punto a favore dell’intimidazione.