Italia

Macerata, la manifestazione nazionale non si farà. Lo chiede il sindaco

Macerata, la manifestazione nazionale non si farà. Lo chiede il sindacoMacerata blindata per l’arrivo di Simone Di Stefano di Casapound; sotto il ministro Andrea Orlando – Ansa

Retromarcia Anpi, Arci, Cgil e Libera revocano la convocazione antifascista indetta per sabato. Il centro sociale Sisma: noi andremo in piazza. L’appello di Carancini per fermare i cortei in una città blindata tra comizi di Casapound e Forza Nuova. Il ministro Orlando in ospedale dalle vittime della sparatoria

Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 8 febbraio 2018
Alla fine la Macerata antifascista scenderà in piazza comunque, sabato pomeriggio. La decisione è stata presa nel tardo pomeriggio di ieri, ai margini di una giornata segnata dalla clamorosa retromarcia di Cgil, Anpi, Arci e Libera, che invece hanno scelto di non aderire alla manifestazione nazionale contro il fascismo e i razzismo, convocata dal centro sociale Sisma in seguito alla sparatoria del 28enne militante della Lega Luca Traini, la settimana scorsa. IL FRONTE SI È SPACCATO nella serata di martedì, dopo l’ennesima assemblea. Le posizioni dei centri sociali e quelli delle associazioni e dei partiti, divisi soprattutto da questioni organizzative...

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