Internazionale
Maduro: «Il Venezuela non s’arrende»
Intervista Il presidente chavista dopo la dura sconfitta elettorale del governo: «Per difendere le nostre conquiste metto in gioco la mia vita. Certo abbiamo commesso degli errori, ma noi siamo da una parte sola: nella trincea comune di tutto il continente latinamericano»
Nicolas Maduro – LaPresse
Intervista Il presidente chavista dopo la dura sconfitta elettorale del governo: «Per difendere le nostre conquiste metto in gioco la mia vita. Certo abbiamo commesso degli errori, ma noi siamo da una parte sola: nella trincea comune di tutto il continente latinamericano»
Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 10 dicembre 2015
Geraldina ColottiINVIATA A CARACAS
Abbiamo incontrato il presidente venezuelano Nicolas Maduro per rivolgergli alcune domande dopo la sconfitta elettorale del governo. Presidente, tanti gli interrogativi dopo il tracollo del voto e 17 anni di governo di sinistra. Questo è l’unico paese del sud del mondo in cui l’esercito – qui nella formula politica di “unione civico-militare” – è andato oltre il nazionalismo, coniugandosi al socialismo umanista. Nel nuovo quadro, che faranno le Forze armate? Torneranno a sparare sulla folla che protesta come nella IV Repubblica? L’unione civico-militare si rafforza ogni volta che si presenta una difficoltà. È stato così durante il colpo di stato...