Italia
Mafia capitale dell’emergenza
Roma Il «pericolo» rom, l'allarme immigrati e gli sbarchi di minori non accompagnati dal Nord Africa. Occasioni ben colte dal sistema di corruzione politico-criminale ricostruito nell'inchiesta «Mondo di mezzo».Dai «campi nomadi» ai centri di accoglienza: il giro d'affari dei solidalizi «mafiosi» indagati dalla procura di Pignatone. E gli enti che si sono arricchiti
Campo rom di Castel Romano – Eidon
Roma Il «pericolo» rom, l'allarme immigrati e gli sbarchi di minori non accompagnati dal Nord Africa. Occasioni ben colte dal sistema di corruzione politico-criminale ricostruito nell'inchiesta «Mondo di mezzo».Dai «campi nomadi» ai centri di accoglienza: il giro d'affari dei solidalizi «mafiosi» indagati dalla procura di Pignatone. E gli enti che si sono arricchiti
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 4 dicembre 2014
Eleonora MartiniROMA
«Lo sai quanto ci guadagno sugli immigrati? Il traffico di droga rende meno», dice Salvatore Buzzi, presidente della Cooperativa 29 giugno (aderente alla LegaCoop), durante una telefonata intercettata dai Ros nell’ambito dell’inchiesta sulla «mafia capitale». Poi, in un’altra conversazione: «Tutti i soldi utili li abbiamo fatti sui zingari, sull’emergenza alloggiativa e sugli immigrati». Nell’ordinanza di arresto firmata dal Gip Flavia Costantini si riportano i contatti dei sodali di Buzzi con Emanuela Salvatori, responsabile rom e sinti del V Dipartimento del Campidoglio. Gli investigatori in più parti riferiscono «la capacità» dei sodalizi indagati «di interferire nelle decisioni dell’Assemblea Capitolina in occasione...