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Mafia capitale, l’Arciconfraternita che smentisce il Vicariato

Mafia capitale, l’Arciconfraternita che smentisce il VicariatoIl Campidoglio – Eidon

«Siamo tutti un po’ Pilato». Monsignor Pietro Sigurani è l’unico che non rinnega nulla dei rapporti tra l’Arciconfraternita del Santissimo Sacramento e di San Trifone, di cui è stato alla […]

Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 17 dicembre 2014
«Siamo tutti un po’ Pilato». Monsignor Pietro Sigurani è l’unico che non rinnega nulla dei rapporti tra l’Arciconfraternita del Santissimo Sacramento e di San Trifone, di cui è stato alla guida fin dagli anni ’90, e le cooperative “bianche” e “rosse” citate più volte nell’inchiesta su Mafia capitale. «Non conosco Buzzi e non so chi sia Carminati» mentre Tiziano Zuccolo «è un mio uomo di fiducia», dice Sigurani, che si è guadagnato l’appellativo di «imam cattolico» per la sua vita spesa con gli immigrati. Tiziano Zuccolo, che non è indagato, «è dipendente della società La Cascina e responsabile dell’Arciconfraternita del...

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