Italia
Magistratura democratica: «Dalla parte dei sommersi» Il dibattito resta aperto
Congresso di Magistratura Democratica Le conclusioni dei lavori, oggi pomeriggio, diranno se i rapporti di forza interni cambieranno rispetto agli equilibri attuali
Congresso di Magistratura Democratica Le conclusioni dei lavori, oggi pomeriggio, diranno se i rapporti di forza interni cambieranno rispetto agli equilibri attuali
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 3 marzo 2019
Jacopo RosatelliROMA
La storia di Magistratura democratica (Md) è da sempre una storia di vivaci discussioni interne, e questo ventiduesimo congresso non fa eccezione. A fronte di una sostanziale uniformità di giudizio sui provvedimenti-simbolo del populismo di governo, ritenuti da tutti in contrasto con diritti fondamentali e garanzie, le toghe progressiste divergono su quale sia l’agire più efficace per stare «dalla parte dei sommersi». Una parte del gruppo teme che Md si trasformi in un «partitino» sovra-esposto mediaticamente, che fa opposizione «politica» alla maggioranza Lega-M5S perdendo la sua natura di associazione di magistrati. Un’altra parte rivendica invece la capacità di collegamento alle...