Lavoro

Magneti Marelli e Fca, dopo i licenziamenti scatta lo sciopero

Magneti Marelli e Fca, dopo i licenziamenti scatta lo sciopero

Sulmona Un caporeparto e un operaio interinale messi alla porta dopo un banale errore. La Fiom provinciale e la sinistra si mobilitano in difesa dei due lavoratori

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 25 aprile 2017
Due pezzi del telaio usciti difettosi, che avrebbero dovuto essere scartati e che, invece, per errore, sono stati inviati per l’assemblaggio all’Alfa Romeo a Cassino. Per questo due dipendenti della Magneti Marelli di Sulmona (L’Aquila) nei giorni scorsi sono stati licenziati: cacciati un operaio, con contratto interinale, e un caporeparto, di 53 anni, che da 30 lavorava in quella fabbrica e con esperienze anche all’estero, come alla Chrysler in Messico. Ieri, per questo fatto, nello stabilimento Fca della Valle Peligna è stato effettuato uno sciopero di otto ore, su tre turni. Braccia incrociate su iniziativa della Fiom Cgil della provincia...

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