Alias Domenica
Magris, la necessità di far convivere gli opposti
Scrittori italiani La narrativa da Microcosmi (1997) a Croce del Sud (2020), e un’antologia di articoli, saggi e racconti: il secondo «Meridiano» delle Opere, a cura di Ernestina Pellegrini, è tutto all’insegna della identità plurale
Claudio Magris al Caffè San Marco a Trieste, foto di Alberto Bevilacqua
Scrittori italiani La narrativa da Microcosmi (1997) a Croce del Sud (2020), e un’antologia di articoli, saggi e racconti: il secondo «Meridiano» delle Opere, a cura di Ernestina Pellegrini, è tutto all’insegna della identità plurale
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 17 ottobre 2021
E’ finalmente disponibile, per la collana dei «Meridiani», la seconda parte delle Opere di Claudio Magris, a cura di Ernestina Pellegrini (Mondadori, pp. CLXII-1756, € 80,00). Come nel primo volume, anche qui si attraversano diversi tavoli della sua scrittura. Si comincia con Microcosmi, il romanzo-saggio uscito nel 1997 che segue Danubio (1986). A questo si aggiungono gli altri romanzi della fase più recente, ovvero Alla cieca (2005) e Non luogo a procedere (2015). E quanto ancora al narratore, completano il quadro una serie di scritture più rapsodiche, alcuni racconti più brevi che ci conducono in un caso a luoghi già...