Europa
Maia Sandu: «Emigranti, ora potete tornare in Moldavia»
Intervista alla neo-premier «Il più grande problema del paese è sempre stato quello della debolezza delle istituzioni. Plahotniuc aveva creato uno "stato oligarchico" che rispondeva solo ai suoi personali interessi»
Maia Sandu – Maia Sandu
Intervista alla neo-premier «Il più grande problema del paese è sempre stato quello della debolezza delle istituzioni. Plahotniuc aveva creato uno "stato oligarchico" che rispondeva solo ai suoi personali interessi»
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 28 luglio 2019
Andrea Bonetti, Francesco BrusaCHISINAU
Vadimir Plahotniuc, l’oligarca che dal 2016 sembrava tenere in pugno istituzioni ed economia della Moldavia, ha lasciato il paese. Il nuovo governo guidato dalla leader della coalizione Acum, Maia Sandu, è nato grazie a un accordo con il Partito socialista del presidente Igor Dodon. Signora Sandu, la Moldavia è finalmente “libera”? Fin dall’indipendenza, il più grande problema del paese è dato dalla debolezza delle istituzioni. I governi sono stati quasi sempre composti da persone che avevano anche un grande potere economico, ma la situazione non è mai stata tanto grave come con Vladimir Plahotniuc. Il suo era una sistema di...