Alias

Maigret, indagini in jazz

Georges SimenonGeorges Simenon

Storie/95 anni fa l’esordio di uno dei commissari più celebrati di sempre Nei gialli di Georges Simenon Parigi abbonda di night, tra bel mondo, malavita e musica in sottofondo. Ripensando all’esperienza Usa dello scrittore belga

Pubblicato 9 mesi faEdizione del 24 febbraio 2024
«La verità non sembra mai vera», annotò Georges Simenon in uno scritto dove ragionava sul giallo. Ne ebbe prova quando varcò, come giornalista, il portone della sede della polizia parigina al numero 36 di Quai des Orfèvres, indirizzo che evoca istantaneamente nei lettori la silhouette baffuta del commissario Maigret. Da quelle visite al Quai des Orfèvres scaturirono diversi articoli d’occasione scritti negli anni Trenta e raccolti in Dietro le quinte della polizia (Adelphi, 2022, pp. 281, euro 16). La modernità della polizia è l’aspetto che più colpisce Simenon: dalle tecniche della scientifica, all’organizzazione dei dati all’abbigliamento dei poliziotti. «I vignettisti...

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