Internazionale
Malattia di frontiera
Iraq Centinaia di migliaia di sunniti iracheni costretti in comunità ai margini vedono aumentare i casi di depressione e ansia. A offrire sostegno è Medici senza Frontiere che sfida lo stigma della salute mentale. Lasciandoli raccontare il loro conflitto
Donne in fila per la clinica di Msf nel villaggio di Omar – Chiara Cruciati
Iraq Centinaia di migliaia di sunniti iracheni costretti in comunità ai margini vedono aumentare i casi di depressione e ansia. A offrire sostegno è Medici senza Frontiere che sfida lo stigma della salute mentale. Lasciandoli raccontare il loro conflitto
Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 7 febbraio 2016
Chiara CruciatiKIRKUK
Immaginate di veder sfumare in un giorno solo la vostra vita. Di veder scomparire in poche ore la quotidianità dei gesti, il vostro lavoro, il vostro ambiente sociale. Meno di ventiquattro ore e quelle che erano le vostre certezze non esistono più. Siete in fuga dalle bandiere nere e dalla brutalità di miliziani che dicono di professare la vostra stessa fede, ma che vi perseguiteranno e opprimeranno nascondendosi dietro un’interpretazione della religione lontanissima da quella in cui avete sempre creduto. Questo è stato ed è il destino delle comunità sunnite fuggite dalle province irachene di Anbar, Ninewe, Salah-a-din. Milioni di...