Internazionale

L’amnistia di Maliki per rompere l’alleanza tra Isil e baathisti

L’amnistia di Maliki per rompere l’alleanza tra Isil e baathistiLa bandiera nera jihadista – Reuters

Iraq Gruppi sunniti siriani e iracheni rigettano il califfato di Al-Baghdadi. L'Arabia saudita punta a riempire il gap petrolifero di Baghdad

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 3 luglio 2014
L’autoproclamato califfato di Al-Baghdadi avrà difficoltà a raccogliere intorno a sé i musulmani di tutto il mondo. Perché per i gruppi islamisti, moderati e non, il battesimo a califfo Ibrahim del leader dell’Isil rasenta la blasfemia. Ieri in un nuovo messaggio fatto circolare in rete, Al-Baghdadi chiamava i musulmani ad imbracciare le armi e unirsi allo Stato Islamico creato unilateralmente tra Aleppo e Diyala, dalla Siria all’Iraq. «Una nuova era» nella quale l’Islam trionferà, ha detto il leader invitando tutti a prendere parte alla jihad e a smascherare l’idolo della democrazia. Ma già sono giunte reazioni dai diversi angoli del...

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