Italia

Mancano i test e le norme per i medici di base

Mancano i test e le norme per i medici di base

Sanità Anche nella seconda ondata la sanità territoriale si presenta debole e frammentata. «Era prevedibile, governo e regioni hanno perso tempo»

Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 10 ottobre 2020
Nelle grandi città come Roma o Napoli, le code ai drive-in per i tamponi in auto possono durare molte ore. Se le richieste aumenteranno ancora, sottoporsi al test e ricevere l’esito in tempi ragionevoli potrebbe diventare un miraggio. Francesco Vaia, direttore sanitario dello Spallanzani di Roma, ieri ha rivolto un appello ai medici di base affinché rallentino questa corsa al tampone, visto che la maggior parte delle prescrizioni passano dai loro studi. Ma non è loro la responsabilità dell’ingolfamento del sistema, spiega al manifesto Pierluigi Bartoletti, medico di base a Roma e vicesegretario della Fimmg (Federazione italiana medici di medicina...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi