Italia

«Mancata manutenzione: i soldi ci sono ma vengono gestiti male»

Intervista a Dario Balotta (Osservatorio Trasporti) L’esperto di ferrovie, pendolare lombardo, è andato sul posto: cedimento strutturale è cosa gravissima. In Italia funziona così: la politica sceglie gli amici, non le politiche. Così si spiega come Mazzoncini - amico di Renzi - sia stato messo a capo di Fs - e quelli della Lega siano a capo di Trenord

Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 26 gennaio 2018
«In Lombardia ci sono 17 linee regionali e 25 comitati dei pendolari tanto il servizio è scadente. I soldi ci sono e che capiti un cedimento strutturale in un settore a gestione infrastrutturale significa che siamo alla pazzia». Dario Balotta è prima di tutto «un pendolare lombardo». E come tale ieri mattina ha voluto «andare sul luogo dell’incidente per capire meglio la situazione». La sua esperienza ventennale e le sue conoscenze lo hanno portato a diventare il presidente dell’Osservatorio nazionale delle liberalizzazioni nelle infrastrutture e trasporti (Onlit). Balotta, un binario che cede nel 2018. È la Lombardia ma sembra il...

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