Italia

Mancini-Sarri, una serata particolare

Mancini-Sarri, una serata particolare

Diritti Davanti alle telecamere Rai l’insulto («frocio, finocchio») del mister del Napoli alla fine della partita di Coppa Italia. E non sono "cose da campo". Il tecnico napoletano chiede scusa a quello interista

Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 21 gennaio 2016
Una serata particolare. L’orgoglio di Roberto Mancini. Il suo, il nostro. E’ probabile che l’allenatore dell’Inter sia un ottimo tecnico, come calciatore è stato un fuoriclasse. Sicuramente è un essere umano meraviglioso. Chi lo sospettava adesso può esserne certo. Ieri sera ha vinto lui. Non ha battuto il Napoli, ha sconfitto l’omertà, l’indifferenza dolosa. Mancini ha spiegato: credere che l’omosessualità sia un insulto è una vergogna. Del suo collega ha detto: «Mi ha dato del frocio, del finocchio. Si deve vergognare». E’ quello che ha fatto Maurizio Sarri e si deve vergognare. Mancini ha ragione, semplicemente. Una serata particolare: davanti...

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