Visioni

«Mandela Trilogy», la libertà è un assolo di Louis Moholo

«Mandela Trilogy», la libertà è un assolo di Louis MoholoLouis Moholo – foto di Luigi Tazzari

Musica A Ravenna Festival il batterista sudafricano è fra i protagonisti della rassegna. Nello spettacolo il leader è interpretato da tre cantanti diversi, scelti per rappresentare varie fasi della sua vita

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 24 giugno 2016
Come sua abitudine Louis Moholo suona con in testa uno dei suoi tanti cappelli: ma poi ad un certo punto Alexander Hawkins al piano accenna qualche nota di una melodia, e il batterista sudafricano discretamente si scopre la testa e appoggia il cappello sulla sedia che ha accanto, mentre prende forma Nkosi Sikelel’iAfrika. L’inno nazionale sudafricano in questo giugno il pubblico del Ravenna Festival ha avuto occasione di ascoltarlo più volte: al Teatro Rasi, oltre che martedì nell’esibizione di Moholo con i suoi 5Blokes, anche lunedì nel For Mandela della MinAfric Orchestra con guest Moholo e Keith e Julie Tippett,...

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