Italia
Manganelli sulle occupazioni
Casa A Roma, la polizia reprime con violenza gli attivisti e le famiglie che insediati in sei stabili. Sgomberati tre edifici: «Ci hanno picchiato anche con gli attrezzi trovati sul posto. Poi arrestati e identificati»
Occupazione a Torre Spaccata
Casa A Roma, la polizia reprime con violenza gli attivisti e le famiglie che insediati in sei stabili. Sgomberati tre edifici: «Ci hanno picchiato anche con gli attrezzi trovati sul posto. Poi arrestati e identificati»
Pubblicato più di 10 anni fa
Valerio RenziROMA
Un nuovo tsunami di occupazioni abitative è arrivato ieri sulla Capitale, ricevendo come risposta dalle istituzioni manganellate e sgomberi. Sei nuove occupazioni tra la Montagnola, Monte Sacro, Nomentano, Ponte di Nona, Ostiense e Torre Spaccata. A fine giornata solo tre riusciranno a non essere sgomberate. È da poco passata l’una e mezza quando i ragazzi del neonato studentato occupato «Godot», a poche centinaia di metri dall’università la Sapienza, tramite una foto su Twitter chiedono di raggiungere lo stabile di cui hanno preso possesso: all’angolo di via Cesalpino fa capolino la celere in tenuta antisommossa. Nessuna mediazione o interlocuzione, la polizia...