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Mani Fermor Chatwin: al crocevia di Kardamyli

Mani Fermor Chatwin: al crocevia di Kardamyli

Viaggi Il lembo di terra che si allunga nell'Egeo è stato nel secolo scorso una meta privilegiata per alcuni grandi scrittori nomadi ed è oggi ascritto alla geografia delle leggende letterarie del XX secolo

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 6 agosto 2022
Gennaro SerioKARDAMYLI
A metà del suo libro forse più celebre, Mani, frutto delle peregrinazioni nel Peloponneso negli anni quaranta e cinquanta del Novecento, Patrick Leigh Fermor scrisse un capitolo che, letto oggi, sembra un manifesto ideale della sua vita di scrittore e viaggiatore, e catturandone l’essenza duplice di segreto rifugio naturale e crocevia degli spiriti erratici, ascrive una volta per tutte la penisola del Mani alla geografia delle leggende letterarie del XX secolo. Quel capitolo si intitola «I galli del Matapan»: Fermor approda a Capo Matapan, ultima lingua di terra del Peloponneso che si protende nell’Egeo, dove, gli viene detto, nei giorni...

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