Scuola
Manifesto per la difesa della scuola pubblica, statale, libera e democratica
No Buona Scuola Contro la buona scuola di Renzi: nessun compromesso nella difesa dei principi di uguaglianza, libertà e giustizia nell'insegnamento e nell'apprendimento nelle scuole italiane. Rossana Rossanda, Erri De Luca, Luigi De Magistris, Ferdinando Imposimato tra le prime adesioni
Un'istantanea della protesta contro la riforma della scuola di Renzi a piazza Montecitorio – La Presse
No Buona Scuola Contro la buona scuola di Renzi: nessun compromesso nella difesa dei principi di uguaglianza, libertà e giustizia nell'insegnamento e nell'apprendimento nelle scuole italiane. Rossana Rossanda, Erri De Luca, Luigi De Magistris, Ferdinando Imposimato tra le prime adesioni
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 10 settembre 2015
La legge n. 107 del 9 luglio 2015 ha soppresso la libertà e la democrazia nella scuola pubblica di Stato. Nell’approvarla nonostante il netto e pressoché unanime dissenso espresso dal mondo della scuola in tutte le sue componenti, il Parlamento ha compiuto il lungo percorso di dismissione della funzione civile dell’istruzione statale avviato con l’autonomia scolastica. L’autonomia organizzativa e gestionale ha cancellato l’unitarietà del sistema e ha posto i singoli istituti scolastici in competizione tra loro, privando l’istruzione della sua natura di diritto/dovere e trasformandola in una merce, soggetta alle leggi della domanda e dell’offerta. Amputata della propria funzione civile,...