Cultura

Manoli Del Arco, lettere che cuciono il «ricordo del freddo»

Manoli Del Arco, lettere che cuciono il «ricordo del freddo»Manoli del Arco accanto a suo figlio Miguel | Archivo personale di Miguel Martínez del Arco

SCAFFALE Il sociologo Miguel Martínez del Arco ha presentato a Madrid il romanzo-verità che ricostruisce la vita della propria madre, attivista spagnola

Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 12 ottobre 2021
Figlia di una ragazza madre analfabeta, unica della sua famiglia ad arrivare fino alle soglie dell’università, comunista sin da giovanissima, imprigionata a ventun anni, uscita dalle carceri franchiste a quaranta, compagna per sempre di Ángel Martínez, dirigente sindacale di cui si innamorò durante il loro comune processo (tra tutti e due scontarono complessivamente quarantaquattro anni), Manoli del Arco è stata una militante fino all’ultimo giorno della sua vita, che ha incluso fughe rocambolesche, false identità, resistenza mai piegata, costante attività politica e sociale. Ed è stata anche una madre, perché nonostante le lesioni all’utero provocate dalla tortura, una volta ritrovato...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi