Economia

Manovra, Tria e il «gioco del pollo» a chi corre verso il baratro e si ferma per ultimo

Manovra, Tria e il «gioco del pollo» a chi corre verso il baratro e si ferma per ultimoIl ministro dell'Economia Giovanni Tria

Legge di bilancio A poche ore dal verdetto della Commissione Ue, orientata a «bocciare» la legge di bilancio italiana e a partire con la procedura di infrazione per debito, il vicepresidente del Consiglio […]

Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 20 novembre 2018
A poche ore dal verdetto della Commissione Ue, orientata a «bocciare» la legge di bilancio italiana e a partire con la procedura di infrazione per debito, il vicepresidente del Consiglio Luigi Di Maio in piazza a Caivano ha posato ieri da eroe nella battaglia contro l’austerità. Il governo non vuole cambiare la stima del 2,4% del deficit e della crescita miracolosa all’1,5% del Pil, né vuole tagliare il debito pubblico, perché cadrebbe «tutta la teoria del massacro sociale degli ultimi 20 anni ed è per questo che non ce la vogliono far fare». Una sola concessione della Commissione Ue alle...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi