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Manovre oscure all’Onu contro la cannabis

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Fuoriluogo Nuovi ostacoli per l'accessibilità alla pianta

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 24 marzo 2021
Il voto all’Onu del 2 dicembre 2020 avrebbe dovuto chiudere il capitolo «addosso alla cannabis», invece da un paio di mesi, a porte chiuse, si stanno creando nuovi ostacoli per l’accessibilità alla pianta. Il 22 gennaio, e poi dall’8 al 23 marzo, l’Organismo internazionale di controllo sugli stupefacenti (INCB) ha convocato una serie di riunioni e seminari per discutere al proprio interno, e successivamente con le autorità nazionali, i requisiti di controllo e monitoraggio della cannabis e delle sostanze correlate per «aiutare gli Stati membri a migliorare le loro capacità di controllo e comunicazione sulla materia». All’incontro di gennaio hanno...

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