Internazionale

Marcelo Barros: «Fondamentalisti di ogni segno contro un Brasile laico e pluralista»

Marcelo Barros: «Fondamentalisti di ogni segno contro un Brasile laico e pluralista»Lula a un incontro con i leader delle chiese evangeliche a San Paolo – Ap

Intervista Il teologo della liberazione attacca «il carattere colonialista delle istituzioni religiose e il loro attaccamento ossessivo ai sistemi autoritari». Non solo integralisti pentecostali, anche molti cattolici con Bolsonaro. Puntano a stabilire in Brasile un nuovo regime di cristianità. Il presidente uscente è solo uno strumento di questa lotta». Ma i vescovi prendono posizione contro la destra e «l’economia che uccide»

Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 30 ottobre 2022
Per la popolazione che ha a cuore la democrazia, l’ambiente e i diritti – dei poveri, dei lavoratori, degli indigeni, degli afrodiscendenti – quella di oggi è l’elezione più importante della storia del paese dalla fine della dittatura. E l’esito, malgrado i sondaggi continuino a dare per favorito Lula, è ancora piuttosto incerto. In questo quadro, un gruppo di vescovi, che si firmano semplicemente come “vescovi del dialogo per il Regno”, ha lanciato un appello contro la rielezione di Bolsonaro, invitando il popolo brasiliano a prendere posizione tra due opposti progetti di paese – «uno democratico e l’altro autoritario, uno...

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