Internazionale

Marcia contro Kerry in nome della colonizzazione

Marcia contro Kerry in nome della colonizzazioneLavori in una colonia israeliana

Israele/Territori Occupati Alcuni ministri e viceministri di Netanyahu partecipano a manifestazione contro il Segretario di Stato Usa. Il presidente dell'Europarlamento Martin Schulz replica alla contestazione subita alla Knesset: «Sono gli stessi estremisti che attaccano John Kerry». A Gaza i soldati uccidono un giovane palestinese

Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 14 febbraio 2014
Michele GiorgioGERUSALEMME
«Non siamo qui per protestare contro nessuno, ma per affermare il diritto d’Israele di costruire entro i suoi confini che includono la Giudea e la Samaria (la Cisgiordania palestinese occupata, ndr)». Il ministro dell’edilizia Uri Ariel ha provato a ridimensionare la polemica diretta con il Segretario di stato Usa John Kerry e a privilegiare solo il tema della colonizzazione delle terre palestinesi tanto caro alla destra (e non solo) al potere in Israele. Eppure ieri tra i 2500-3000 settler e attivisti riuniti per la marcia nella zona E1, tra Gerusalemme Est e Maale Adumin, non si parlava d’altro (e male)...

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