Visioni
Marco Colonna: «Io credo nel valore politico della musica»
Note sparse «Guernica in fondo al mare» è il nuovo album del clarinettista, sassofonista e compositore romano. «Il più grande abominio che stiamo vivendo nel Mediterraneo è la morte dei migranti»
Marco Colonna – foto di Gianni Sodano
Note sparse «Guernica in fondo al mare» è il nuovo album del clarinettista, sassofonista e compositore romano. «Il più grande abominio che stiamo vivendo nel Mediterraneo è la morte dei migranti»
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 14 febbraio 2018
Marco Colonna è un clarinettista, sassofonista e compositore romano. Parliamo di un artista talentuoso e passionale, con una visione nitida, con le orecchie aperte, la mente accesa ed il cuore spalancato al mondo. Credi come Charlie Parker che sentendo tutti i suoni del mondo insieme diventeremmo pazzi? Il suono del mondo è uno per me, e la mia idea di suono è di qualcosa che ci faccia appartenere noi al mondo. I vari linguaggi sono modi di interpretare il mondo ed in ognuno di questi c’è una faccia nuova che ci si disvela. Mi interessante dunque approcciarmi a tutte le...