Alias
Margaret e Sunil, compagni di reportage
Fotografia Bourke-White, inviata di Life, e il fotografo Sunil Janah compirono assieme un viaggio in India nel 1946
Da sinistra, Sunil Janah e Margaret Bourke-White a Bombay
Fotografia Bourke-White, inviata di Life, e il fotografo Sunil Janah compirono assieme un viaggio in India nel 1946
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 7 novembre 2020
È il 1946 quando Margaret Bourke-White sbarca in India inviata da Life, per documentare gli ultimi singulti dell’Impero britannico. È già famosissima per la quantità di splendidi reportages su tutti i possibili fronti della WW2 appena conclusa, attualmente esposti a Palazzo Reale di Milano, per la mostra Grande, Donna (recensita su Alias 17 ottobre da Beatrice Cassina). Ma l’India è una storia che l’attira da tempo, come racconterà in Half way to Freedom, il suo diario indiano. La forza di quel movimento (e di quel Gandhi) che con la sola arma della non violenza, sta segnando la fine del colonialismo...