Marija Kavtaradze, il corpo al centro della storia
Marija Kavtaradze
Visioni

Marija Kavtaradze, il corpo al centro della storia

Intervista La regista lituana racconta il suo secondo film «Slow», presentato al Sundance
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 31 gennaio 2023
Marija Kavtaradze è nata in Lituania, il Paese del cinema di Jonas Mekas e di Bartas, rispetto ai quali lei però sembra cercare, giustamente, una propria strada. Ci riesce , e con successo visto che questa giovane regista viene considerata tra le più talentuose della sua generazione. Slow, il suo secondo film, presentato al Sundance, racconta una relazione che si scontra con una barriera: come si può resistere alla dichiarazione di asessualità di uno dei partner? La protagonista è una danzatrice, che incontra un uomo, interprete nella lingua dei segni; si piacciono ma lui le confida che non ha nessuna...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi