Politica
Marino sotto scorta, i suoi: resta
Capitale In Campidoglio la manifestazione pro sindaco. Applausi, cartelli, abbracci. Lui: «Ormai è la ragione della mia vita, mi ricandido nel 2018». L’ex capogruppo Pd lascia il consiglio
Roma, piazza del Campidoglio. I sostenitori di Marino ieri al flash mob in sua difesa – Foto La Presse
Capitale In Campidoglio la manifestazione pro sindaco. Applausi, cartelli, abbracci. Lui: «Ormai è la ragione della mia vita, mi ricandido nel 2018». L’ex capogruppo Pd lascia il consiglio
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 27 giugno 2015
Daniela DalerciROMA
Bicicletta addio, il sindaco Ignazio Marino di Roma deve rassegnarsi a qualche misura di cautela, dopo il ritrovamento di una lettera contenente un proiettile calibro 9 inesploso e minacce rivolte contro la sua persona e la sua famiglia. Minacce giudicate «credibili» dal questore e dal prefetto che lo hanno convinto ad accettare la scorta fin qui sempre rifiutata. Marino non si perde d’animo: «Dopo le minacce alla mia famiglia e a me vado avanti, con la scorta, ma senza paura», twitta a fine giornata. Ma non tutti i mali vengono per nuocere. Essere obbligato – di fatto – alla protezione...