Visioni
Mark Ronson, sbatti il soul in prima pagina
Incontri Quarto album per il produttore londinese residente a Ny. «Quando ho iniziato mettevo dischi nei locali di musica black, è normale averne assorbito le influenze. Di solito collaboro con artisti dai gusti diversi dai miei, sono gli opposti ad attrarsi...»
Mark Ronson
Incontri Quarto album per il produttore londinese residente a Ny. «Quando ho iniziato mettevo dischi nei locali di musica black, è normale averne assorbito le influenze. Di solito collaboro con artisti dai gusti diversi dai miei, sono gli opposti ad attrarsi...»
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 11 marzo 2015
Ciuffo impomatato, eloquio estremamente pacato, Mark Ronson è ormai da un decennio un deus ex machina della scena pop sotto molteplici vesti: dj, produttore autore in proprio. Vanta un curriculum infinito di collaborazioni celebri: Lily Allen, Christina Aguilera, Adele, Estelle e soprattutto Amy Winehouse per Back to black, glorificato da sei candidature ai Grammy e tre statuette vinte. Non c’è da sorprendersi perché è nato e cresciuto in mezzo alla musica, con il padre appassionato di funk e il patrigno Mick Jones, celebre chitarrista dei Foreigner che aveva sposato in seconde nozze la madre. «Vorrei però sottolineare – spiega l’artista...