Lavoro

Marmo: pochi ricchi, tanti morti

Marmo: pochi ricchi, tanti mortiScorcio delle Apuane

Omicidi bianchi Recuperati i corpi dei due cavatori. I numeri della strage - 29 morti in sei anni - portano allo sciopero generale del marmo il 28 aprile. Il procuratore Giubilaro: "Non mi sento di dire che ci siano condizioni di sicurezza accettabili". La Fillea Cgil locale: “Il settore è in salute, le aziende aumentano il fatturato: cosa volete che interessi una multa da 10-20mila euro, se guadagnano milioni?".

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 16 aprile 2016
Con il marmo qualcuno diventa ricco, in tanti muoiono. Cinque negli ultimi mesi solo sulle Apuane. Ben 29 dal 2010 nell’intero comparto nazionale, segnalano Fillea Cgil & c.. Una strage. Con i nomi di Roberto Ricci, 55 anni, e di Federico Benedetti, 46 anni, che si aggiungono a quelli di Stefano Mallegni, Brunello Maggiani e Nicola Mazzucchelli, ammazzati dal lavoro fra l’estate e l’inverno scorsi nei bacini che sovrastano Carrara e Massa. I corpi di Ricci e Benedetti sono stati recuperati poco dopo l’alba dai Vigili del fuoco – eroi civili sempre in prima linea – che prima avevano messo...

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