Internazionale

Marocco, graziata dal re la giornalista condannata per aborto illegale, ma la lotta continua

Marocco, graziata dal re la giornalista condannata per aborto illegale, ma la lotta continuaLa mobilitazione a Rabat per chiedere la liberazione di Hajar Raissouni

Diritti Scarcerata Hajar Raissouni: «La mia vicenda è politica». Raccolta di firme per depenalizzare anche le relazioni sessuali al di fuori del matrimonio

Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 20 ottobre 2019
Hajar Raissouni è libera. La giornalista marocchina era stata arrestata lo scorso 31 agosto e in seguito condannata a un anno di detenzione con l’accusa di aver avuto relazioni sessuali al di fuori del matrimonio e di aver abortito illegalmente. Con lei erano finiti in carcere il suo compagno, condannato anche lui alla stessa pena, e il ginecologo, condannato invece a due anni di prigione e successivi altri due di interdizione delle sue funzioni. Più leggere le pene per l’infermiere e la segretaria della clinica, condannati rispettivamente a un anno e otto mesi di pena sospesa. La scarcerazione è avvenuta...

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